
Rabindranath Tagore e le sue poesie...

![]()
Quando mi comandi
Quando mi comandi di cantare, il mio cuore sembra scoppiare d'orgoglio e fisso il tuo volto e le lacrime mi riempiono gli occhi. Tutto ciò che nella mia vita vi è di aspro e discorde si fonde in dolce armonia, e la mia adorazione stende l'ali come un uccello felice nel suo volo a traverso il mare. So che ti diletti del mio canto, che soltanto come cantore posso presentarmi al tuo cospetto. Con l'ala distesa del mio canto sfioro i tuoi piedi, che mai avrei pensato di poter sfiorare. Ebbro della felicità del mio canto dimentico me stesso e chiamo amico te che sei il mio signore. ![]() |
I testi sono di proprietà dei rispettivi autori che ringrazio per l'opportunità che mi danno far conoscere gratuitamente a studenti ed agli utenti del web i loro testi per solo finalità illustrative didattiche.
Vedi anche:
LA BIOGRAFIA | E le sue poesie: | NON ANDARTENE AMORE | VITA DELLA MIA VITA | NON CELARE IL SEGRETO | COGLI QUESTO FIORE | DIMMI SE QUESTO | AFFERRO LE SUE MANI | NON ABBANDONARTI |
Altri Poeti: Pablo Neruda - Eugenio Montale - Hermann Hesse - Jacques Prevert - Giuseppe Ungaretti - Rabindranath Tagore - Fernando Pessoa - Paul Verlaine - Emily Dichinson - Trilussa - Alda Merini - Umberto Saba - Khalil Gibran
"La poesia è fatta di parole che ardono, parole che possano trarre dal buio chi non vede...parole la cui luce, come un faro, guida il marinaio al porto fuori dalla tempesta; parole buone che danno conforto, asciugano il pianto, aiutano a vivere. La poesia può esprimere con dieci parole quello che nemmeno una vita ed un miliardo di parole riuscirebbero a spiegare..."
